Costellazione anonima - Anonymous Constellation

Ritenendo che una vita vale un’altra
nel mio laboratorio combino alchimie contro
leggi della scienza e natura:
asserita visione della insolente legge
del vcano aguzzino vistoso
soggiogato alla propria alienazione;
se mi lascio fare e parlare
riesco a pormi al muro
e annullarmi / bianco delitto
prendimi a calci, buttami nel fondo
della vampa e staziona il presente
inclolume alle origini.

 

Finding one life worth another
in my lab I mix alchemies against
the laws of science and nature:
confirmed vision of the impudent law
of man, flashy cruel empty
subject of his own alienation;
if I let go and talk
I’d stand up at the wall
and rub myself out / innocent crime
kick me and hurl me to the pit
of the fire and leave the present
unhurt at its beginnings.

(SR)

Sono
––questo il punto/idea connettivo––
l’unto dell’acqua l’insettivoro petrolio
sigillato da eruzioni
pozzi sotto il fondale, l’oceano grasso
di corpuscoli, plankton che funziona
con premura per i crostacei
per il pesce cui serve ad altro pesce
e avanti secondo l’inevitabile alimento
e grossezza––coriaceo predatore, secco
rogo di pinne dorsali e pettorali
su peduncoli o trampoli
da suggerire trace di membra
e la spina un tubo
di cartilagine: il coelacanth
non estinto.

 

I am
––here’s the point/connecting idea––
watery grease insectivorous oil
sealed by eruptions
wells under the bottom, the ocean fat
with corpuscles, plankton
functioning with zeal for crustaceans
for fish serving other fish and so on
and so on according to size and the inexorable
food chain––tough predator, dry
fire of dorsal and pectoral fins
erect on pedicles or stilts
implying traces of limbs and the spine
a gristly tube: the coelacanth
not yet extinct.

(SR)

Al calpestio di crocifissi e crocifissi
sputo secoli di vecchie pietre
strade canicolari
il pungente sterco di cavalli immusoniti
in siepi di siccità

       (al gomito dell'Adige allora crescevo
        di indovinazioni rumori d'altre città)

e sputo suo compagni che mi tradirono
e in me chi forse mi ricorda

 

At the trampling of crosses upon crosses
I spit out centuries of ancient stones
dogday roads
and the piquant dung of horses sulking
in the edges of drought

         (at the elbow of the Adige I grew up
          on guesses, rumors of other cities)

and I spit on the buddies who betrayed me
and inside me on those who may remember

(SR)

Polvere dovunque su tutto polvere su ciascuno
su me un cadere continuo di polvere dal soffitto
sul letto tappeti bottiglie dalle pareti
che mi serrano nella morsa del mio futuro cadavere
già sepolto sotto il cunulo di polvere di questa
polvere che rassodata nello spazio gira su sé stessa
e intorno il sistema termonucleare come me cadavere
che rigiro su me stesso e spostato di quel tanto
dal mio centro intorno me stesso:
costellazione anonima.

 

Everywhere dust on all things on all of us dust
on me a continuous drizzle of dust from the ceiling
covering the be carpets bottles
from walls which lock me in the vise of my future
cadaver already buried under the cumulus of dust this
dust that curdles in space, spins round itself
round the thermonuclear system a cadaver like me
coiling self-centered and displaced by that much
from my axis, I go round myself:
anonymous constellation.

(SR)

Un ritorno sicuro dove il primo seme
mi chiude una volta gli occhi
per riaprirli su te––
nella polvere il sangue si oagul e indietreggia
alla nascita

fioriscila con la tua, emergila
dal sottosuolo di rottami
e dal crescere di omuncoli
che si divinizzano allo specchio vero
offuscato dalla mente subdola
per oscurare l’altra verità.

 

A safe return to where the first seed
had once closed my eyes
to open them again on you––
my blood curdles in the dust
and fall back to my birth

make it flower with yours
lift it up from the underground of rubbish
scrubgrowth of homunculi
seeing themselves divine in the true mirror
smeared by the shifty mind
to obscure the other truth.

(SR)